Cosa è l’Inflazione? Tratto dall’Ebook 120 Anni a Wall Street

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Il Consumer Price Index (CPI) è il dato macroeconomico dal

quale si ricava l’inflazione. Ossia, l’aumento dei prezzi visto

dalla parte dei consumatori. In sostanza il costo del latte, della

carne, del pane, del taglio dei vostri capelli etc. etc. è tutto

compreso nella stima dell’inflazione. Ci sono diverse definizioni

del CPI, quello cui più spesso si guarda, però, è il core CPI.

Quest’ultimo è ottenuto rimuovendo dal calcolo dell’indicatore

le componenti più volatili come ad esempio l’energia. Inoltre

viene aggiustato stagionalmente allo scopo di tener conto della

stagionalità di alcuni consumi.


Ma perché un investitore deve guardare a questo indicatore?


Come può, la pubblicazione di questo dato influenzare

l’andamento dei mercati finanziari?

L’importanza del dato sull’inflazione risiede nel fatto che trattasi

non già di un dato anticipatore, ma di un dato finale. Per cui, a

differenza di altri dati anticipatori attraverso i quali si cerca di


capire quale sarà il dato sull’inflazione, chiarendo in maniera

definitiva lo scenario economico dà molte risposte a quelle che

possono essere le domande dei mercati finanziari. In particolare,

diventano più chiare quelle che possono essere le mosse di

politica economica della FED sempre attenta al dato

sull’inflazione.

La correlazione tra l’inflazione e l’andamento del Dow Jones è

mostrata

in Figura 8 per i decenni ’30 e ‘70. Abbiamo scelto di



mostrare solo questi due decenni in quanto presentano su casi di

correlazione molto interessanti. Negli anni ’30 a causa della

recessione economica, in Figura 9 è mostrato l’andamento

dell’inflazione in funzione dell’anno sovrapposto ai periodi in

cui c’è stata recessione economica, sia l’inflazione che i mercati

finanziari hanno subito un tracollo. In generale, nei periodi di

recessione l’inflazione tende a diminuire a causa della minore

domanda. Negli anni ’70, invece, si è verificata per la prima

volta la stagflazione. Cioè, una situazione nella quale sono

contemporaneamente presenti, su un determinato mercato, sia un

aumento generale dei prezzi (inflazione) che una mancanza di

crescita dell’economia in termini reali (stagnazione economica).


Infine, in Figura 10 è mostrato l’andamento dell’inflazione e

dei T-Bond a 3 mesi (il cui rendimento è collegato al tasso di

sconto applicato dalla Banca Centrale). Notiamo come, a parte

casi particolari, ad un aumento dell’inflazione corrisponde un

aumento dei tassi di interesse e viceversa.

Prima di concludere questo paragrafo vogliamo sottolineare che

il dato sull’inflazione non è importante solo per chi investe sui

mercati azionari, ma anche per chi investe per avere un

rendimento costante. In questo caso è importante monitorare il

valore dell’inflazione e assicurarsi che sia sempre al di sotto del

rendimento del proprio investimento. Altrimenti si perde in

potere di acquisto.



Data di rilascio:

mensile, approssimativamente a metà mese.



Ora di pubblicazione

: 8:30am Eastern Standard Time



Copertura:

Mese precedente



Rilasciato dal:

Bureau of Labor Statistics (BLS)


Ultima rilascio:
http://www.bls.gov/news.release/cpi.toc.htm