Alla luce degli ultimi eventi quali sono le nuove previsioni sui Btp? Spread in leggero calo in queste ore a Piazza Affari, con il differenziale tra Bund e Btp che arriva a 284 punti dopo aver superato i 292 nella scorsa seduta di venerdì.
Ma nuove previsioni per il Btp vedono il titolo di stato in grado di offrire un rendimento maggiore anche rispetto alla Grecia. Un problema?
Btp: rendimenti in aumento?
Non per chi punta sul bond italiano anche perché questo, a differenza della Grecia, può ancora vantare un rating, da parte delle agenzie, che consente l’accesso al mercato del debito. Cosa che Atene, invece, non ha. Ma la questione del Btp sembra essere più complessa del previsto. Ecco perché. Il fattore politico non giova all’Italia. Nel confronto con Atene, infatti, entrambe hanno all’orizzonte lo spettro delle elezioni anticipate: certe quelle greche, in forse quelle italiane.
Stabilità politica e nuove previsioni sui Btp
Ma se la Grecia sfrutta il vantaggio di una Nuova Democrazia di Kyriakos Mitsotakis, partito notoriamente pro-UE rispetto a Syriza attualmente al governo, l’Italia, invece, deve fare i conti con la Lega. Per la precisione con Matteo Salvini che della Lega è l’uomo chiave ma è anche la figura più rappresentativa di un sempre più diffuso sentimento antieuropeista. Ma a fare la differenza sarà proprio Nuova Democratia: qualora arrivi al governo, potrebbe favorire nuove riforme che, invece, non avrebbe l’Italia. C’è poi la questione del debito.
Debiti a confronto
Mastodontico in entrambi i casi ma per la Grecia il discriminante sarà quanto fatto negli scorsi anni in collaborazione con la Troika e con Bruxelles. Le considzioni di ristrutturazione del debito concesse ad Atene, infatti, daranno più respiro alla nazione cosa che non è avvenuta per l’Italia. Parallelamente si avrà un PIl maggiore per la Grecia rispetto all’Italia. Un’Italia che dovrà quindi rimettere le mani in pasta e collaborare gioco forza con l’Europa. Purtroppo, però, i presupposti, con un Salvini al potere, non sembrano essere dei più favorevoli.
Il punto forte dell’Italia e nuove previsioni sui Btp
Il punto forte dell’Italia? Le agenzie di rating la vedono come meno rischiosa rispetto alla Grecia. Un elemento non indifferente visto che è proprio questo ad impedire ad Atene di rientrare nel programma di acquisto dei bond governativi da parte della Bce che potrebbe ritornare già dal 2020. Inoltre non bisogna dimenticare che, nonostante tutte le zavorre, l’Italia è la terza economia più importante dell’Ue.