Un titolo petrolifero verso i minimi annuali

Eni

ENI, a causa della tendenza in corso,  è un titolo petrolifero diretto verso i minimi annuali. Nel breve, quindi, va evitato, ma, siccome è un titolo molto interessante, va ne individuato il punto d’ingresso per posizioni di lungo periodo.

Il giudizio degli analisti

Il giudizio dei ventisei analisti che coprono il titolo ENI è molto convergente. Come si vede dalla tabella seguente, infatti, anche la previsione più pessimistica vede un titolo, alle quotazioni attuali, leggermente sottovalutato. In media, invece, con un prezzo obiettivo medio di 18,1€, il titolo risulta essere sottovalutato del 27%. Nella più ottimistica delle previsioni, invece, la sottovalutazione è del 44%.

Mean consensus OUTPERFORM
Number of Analysts 26
Average target price 18,1 €
Last Close Price 14,3 €
Spread / Highest target 44%
Spread / Average Target 27%
Spread / Lowest Target 2,3%

I punti di forza

  • L’azienda ha livelli di valutazione interessanti con un basso rapporto EV/vendite rispetto ai suoi colleghi.
  • Gli interessanti multipli di utile della società sono evidenziati da un rapporto P/E a 10 per l’anno in corso.
  • L’azienda è una delle società con i migliori rendimenti con elevate aspettative di dividendo.
  • Negli ultimi mesi, le revisioni dell’EPS sono rimaste piuttosto promettenti. Gli analisti prevedono ora livelli di redditività più elevati rispetto al passato.
  • Gli analisti hanno un’opinione positiva su questo titolo. Il consenso medio raccomanda la sovraponderazione o l’acquisto del titolo.
  • La differenza tra i prezzi correnti e il prezzo obiettivo medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo.

I punti di debolezza

  • Con prospettive di crescita relativamente basse, il gruppo non è tra quelli con il più alto potenziale di crescita dei ricavi.
  • Le prospettive degli analisti che coprono il titolo non sono coerenti. Tali stime di vendita disperse confermano la scarsa visibilità nell’attività del gruppo.
  • I bilanci hanno ripetutamente deluso gli stakeholder del mercato. Nella maggior parte dei casi, sono stati al di sotto delle aspettative.
  • Le prospettive di vendita del gruppo sono state ridotte negli ultimi dodici mesi. Questo cambiamento nelle previsioni evidenzia un calo dell’attività e analisi pessimistiche dell’azienda.
  • Negli ultimi dodici mesi, l’andamento delle revisioni delle vendite è chiaramente in calo, il che sottolinea le aspettative degli analisti.

Un titolo petrolifero verso i minimi annuali: analisi tecnica e previsionale

ENI (ENIo) ha chiuso la seduta del 10 maggio a quota 14,266€ in ribasso dello 0,4% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso una proiezione ribassista che, dopo aver raggiunto e superato il suo I° obiettivo di prezzo in area 14,7818€ sta accelerando verso il II° obiettivo di prezzo in area 13,5€. La massima estensione del ribasso in corso si trova in area 12,3€ dove passa il III° obiettivo di prezzo.

I rialzisti potrebbero riprendere il sopravvento solo con chiusure giornaliere superiori a 14,78€.

ENI: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

ENI: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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