“Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina”, sosteneva il grande Freud, fondatore della psicanalisi moderna. E, in effetti, camminare non fa solo bene al fisico, ma anche alla mente, che si rilassa e sviluppa pensieri positivi. La pandemia ci ha costretti all’esilio tra le mura casalinghe, ma, almeno qualche passeggiata nei limiti e con la mascherina, ci era concessa. Adesso, finalmente si passeggia ovunque, per tornare a respirare a pieno la libertà. E ci sono almeno 6 validi motivi per trasformare la nostra giornata camminando.
Ecco perché bisogna camminare tutti i giorni
- Riduce il grasso in eccesso
- Aumenta la serotonina
- Incrementa la vitamina D
- Abbassa la pressione arteriosa
- Aiuta la salute del cuore
- Libera la mente
Condizioni ideali per camminare
L’Italia è il paese più bello del mondo. Si può camminare ovunque tra mare e spiagge, laghi e montagne, città d’arte e luoghi di indicibile bellezza. Tanto da camminare, durante il coronavirus, i fortunati possessori di cani, uscivano anche cinque o sei volte al giorno pur di respirare. Addirittura, e, non è leggenda, prestavano l’amico a quattro zampe ai vicini di casa.
Tanti buoni motivi per guadagnarci in salute
Tutti i medici concordano sui 6 validi motivi per trasformare la nostra giornata camminando. Innanzitutto, bruciamo le calorie in eccesso, che, vengono utilizzate come prima benzina dell’attività fisica. Un’ora al giorno a passeggio, elimina il grasso e tonifica i muscoli. E, una muscolatura allenata è meno esposta agli infortuni. Camminare sotto il sole permette di sviluppare la serotonina, il neurotrasmettitore che regola gli sbalzi del nostro carattere. Non per niente, dopo una corsa o un allenamento, ci sentiamo meglio: forti e sereni!
Il sole permette anche la sintesi della vitamina D, fondamentale per la nostra struttura ossea. Non solo, perché aiuta la memoria e la percezione e rinforza la pelle, altrimenti sempre esposta ad attacchi esterni. La pressione arteriosa alta vive e si rinforza grazie a due fattori: stasi e dieta sbagliata. Ecco perché camminare la abbassa, riportandola entro i limiti di sicurezza. Bastano 30’ al giorno, secondo gli studi, per mantenere nei valori standard la pressione arteriosa. Anche il cuore ne trae beneficio, migliorando le sue contrazioni e favorendone la circolazione sanguigna. Passeggiare allontana infarti, ischemie e ictus. “Dulcis in fundo”, direbbero i latini, camminare libera la mente. Al termine di una dura giornata lavorativa, immergersi nella natura, tra il verde o sulla spiaggia, funge da vero effetto reset per la nostra mente. E, nello stesso tempo, la vista e i nostri sensi, entrano in sinergia con l’ambiente circostante e sviluppano pensieri positivi e alternativi per il cervello.
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