Non c’è che dire, è sempre piacevole entrare in una stanza o in un ambiente adornato con un vaso di bei fiori freschi. Donano colore e calore allo sguardo non solo a chi li riceve ma a chiunque li ammiri.
Ma in estate i fiori freschi soffrono tremendamente il caldo, per cui tendono a perdere la loro freschezza e ad appassire più velocemente.
Vediamo allora 5 trucchi per conservare a lungo i fiori in vaso ed evitare odori sgradevoli e quindi buttarli via a stretto giro.
Il ricambio continuo dell’acqua
La prima semplice e fondamentale norma è quello di procedere con un continuo ricambio dell’acqua che li contiene.
D’estate sarebbe auspicabile farlo almeno due volte al giorno. Una volta versata nel vaso, infatti, essa tenderà a portarsi a temperatura ambiente, cioè ad essere calda e quindi nociva per i nostri fiori.
“Aggiornare” lo stelo e il bouquet
Strettamente collegato al ricambio dell’acqua è l’altro imperativo della spuntatura dello stelo dei fiori. Cioè togliamo immediatamente la punta, quella parte dello stelo che marcisce un po’ prima delle altre.
Ancora, un altro consiglio è di fare un rapido check del bouquet al ricambio dell’acqua. E di eliminare immediatamente i fiori andati, uno perché “contaminano” gli altri e poi sono quelli che puzzano di più.
Scegliere posti freschi
Scegliamo sempre i posti più freschi della nostra casa dove sistemarli nel loro vaso con l’acqua.
Potrebbe sembrare un’osservazione banale, ma si pensi ad esempio ad un vaso posto a ridosso di un muro perimetrale e sul quale batte il sole. Quelle mura agiranno da “piccolo fornellino” e quindi ne accelereranno il processo di decomposizione.
Occhio al contenitore
Manco a dirlo, anche la scelta dello stesso contenitore è una condizione alla sopravvivenza del nostro bouquet.
Le sue dimensioni devono essere giuste: devono lasciare il giusto spazio tra un fiore e l’altro e l’acqua non deve andare oltre la metà dello stelo.
Completiamo i 5 trucchi per conservare a lungo i fiori in vaso ed evitare odori sgradevoli
Infine un altro doppio consiglio vede da un lato il rifiuto di qui strani suggerimenti da web lanciati più per creare un effetto scoop che non per risolvere il problema.
Dall’altro il suggerimento più vivo è quello di chiedere al fioraio e/o vivaista quali accorgimenti adottare anche in base alla specie dei fiori in questione.
Potrebbe essere infatti che essi necessitino di cure particolari che noi ignoriamo. Oppure che esistano in commercio dei prodotti specifici e adatti allo scopo e il gioco è fatto.
Approfondimento
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