4 cose da fare assolutamente a marzo secondo gli esperti per avere un prato verde e rigoglioso in primavera

prato

Chi ha la fortuna di avere un prato o una casa con giardino sa bene quanto sia faticoso mantenerlo sempre bello e sano.

Dopo l’inverno è possibile trovare il prato ingiallito, secco e danneggiato. Spesso dobbiamo anche fare i conti con animali selvatici che possono danneggiare il verde e gli orti.

Il freddo dell’inverno rappresenta un motivo di stress per il manto erboso, che potrebbe disidratarsi e rovinarsi. Pertanto, dopo il freddo e le gelate, e con l’arrivo dei primi caldi primaverili, il prato ha bisogno di qualche intervento. All’incirca intorno alla metà del mese di marzo, arriva il momento di effettuare il primo taglio dell’erba della stagione.

Fortunatamente, il duro lavoro porta sempre i suoi risultati e marzo, secondo gli esperti, è il mese migliore per svolgerlo con delle operazioni di manutenzione al prato. In questo modo, potremo avere un prato bello da fare invidia nelle stagioni più calde.

4 cose da fare assolutamente a marzo secondo gli esperti per avere un prato verde e rigoglioso in primavera

I primi tagli dopo l’inverno dovrebbero essere fatti a cadenza regolare, almeno una volta ogni 5 giorni. Per favorire la ripresa vegetativa, consigliamo di procedere con cautela in modo da non creare stress al manto erboso.

Tagliamo l’erba in modo che resti alta almeno 5 centimetri. Procedendo in questo modo, l’erba avrà la possibilità di rinforzarsi e potremo così prolungare progressivamente i tempi tra un taglio e l’altro.

Per non danneggiare il manto erboso, tagliamo l’erba esclusivamente quando il prato è asciutto. In caso contrario, non faremo altro che indebolirla e danneggiarla ulteriormente.

Scarificare il prato

Scarificare il prato è un intervento fondamentale per chi vuole assicurarsi un’erba verde e sana. Quest’operazione si effettua due volte l’anno, generalmente in primavera e in autunno, e serve a rimuovere i residui vegetali che si accumulano sul terreno.

Per farlo, possiamo utilizzare lo scarificatore manuale, che permette di far arieggiare il terreno da muschio ed erbacce. Prima di procedere, consigliamo di annaffiare il prato, in modo da rendere più morbido il terreno.

Prestiamo attenzione a non scarificare il prato troppo in profondità, perché potrebbe danneggiare il manto erboso. Infine, possiamo concimare il prato con del compost in modo da stimolare la crescita di nuovo verde.

Seminare

A questo punto, noteremo che il prato molto probabilmente presenta zone vuote o danneggiate dal freddo. Possiamo lavorare il terreno usando una zappa asportando l’erba secca e infine seminare il prato in due direzioni opposte. In questo modo, garantiremo un buon accestimento e lo sviluppo di nuovi steli. Prestiamo però attenzione alla temperatura del suolo, che non dovrà essere inferiore ai 10 gradi. In tal caso, ci conviene aspettare che faccia più caldo.

Rullare

L’ultima delle 4 cose da fare assolutamente a marzo è rullare il terreno. Quest’operazione serve a compattare il terreno e permetterà ai semi di aderire meglio e alle radici di attecchire con più forza.

Per farlo possiamo usare il rullo, oppure semplicemente il dorso del rastrello, coprendo i semi con un po’ di terriccio universale.

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