Quando di mezzo c’è una stufa che ci sia del fumo è inevitabile.
All’interno di questo apparecchio, infatti, qualcosa brucia per produrre il calore necessario a riscaldare i vari ambienti della casa.
In particolare, nel caso specifico a bruciare è il pellet un tipo di combustibile legnoso che ha la forma di tanti piccoli cilindretti.
Tuttavia, anche se la presenza del fumo è del tutto normale, non lo sarebbe la sua fuoriuscita dalla stufa.
Inoltre, non sarebbe normale neanche una produzione di fumo in eccesso durante la fase di accensione.
Queste potrebbero essere delle spie che ci suggeriscono che qualcosa non va come dovrebbe andare e in questo articolo scopriremo come potremmo intervenire.
4 cose che potremmo fare quando la stufa a pellet fa puzza in casa o produce troppo fumo all’accensione
Partiamo dal problema numero 1.
Se ci accorgessimo che all’interno della stanza ci fosse puzza di fumo, vorrebbe dire che ci potrebbe essere sua una perdita dalla stufa.
Questa, quindi, dopo l’accensione, non riesce a trattenerlo e ad espellerlo fuori casa.
In questo caso, la prima cosa da fare sarebbe capire da dove fuoriesce e per farlo potremmo utilizzare una comunissima torcia.
Dovremmo spegnere la luce dopo aver acceso la stufa, puntare la torcia nella sua direzione e scovare le tracce di fumo.
A questo punto le alternative potrebbero essere le seguenti e cioè il fumo può fuoriuscire:
- dal tubo di scarico;
- dallo sportello;
- dal tubo di tiraggio.
Nei primi due casi la falla potrebbe dipendere dalla guarnizione.
Nell’ultimo caso, invece, se il tiraggio non fosse sufficiente potrebbe esserci stato un problema nell’installazione della stufa. Il consiglio sarebbe, allora, quello di richiedere il parere di un tecnico per realizzare le eventuali modifiche necessarie.
Troppo fumo all’accensione
Infine, affrontiamo il problema numero 2.
Se quando accendiamo la stufa a pellet la sua camera di combustione si riempie al volo di tantissimo fumo bianco, potrebbe essere colpa di:
- una pulizia ordinaria rimandata da tempo;
- un pellet che si è inumidito.
Nel primo caso dovremmo pulire bene l’interno della stufa e quindi eliminare la cenere con un apposito aspira-cenere o con scopino e paletta.
Poi, dovremmo procedere rimuovendo le incrostazioni dal braciere con una soluzione ad hoc e un panno morbido.
Per ultimo potremmo anche pulire il vetro, sempre con delle soluzioni create appositamente per i vetri delle stufe.
Nel secondo caso, invece, dovremmo stare attenti al modo in cui conserviamo il pellet.
L’ideale per non farlo inumidire sarebbe:
- tenerlo sempre all’interno dei sacchi in cui lo acquistiamo;
- tenere i sacchi non direttamente appoggiati al pavimento o al muro;
- scegliere una stanza di conservazione che sia poco umida.
Quindi, ecco 4 cose che potremmo fare quando la stufa a pellet fa puzza in casa o produce troppo fumo all’accensione.
Riassumendole potremmo: sostituire le guarnizioni, chiamare un tecnico per un confronto, ricordarsi della pulizia ordinaria, conservare al meglio il pellet.
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