Febbraio è il mese delle febbri secondo la tradizione. Maggio? Del maggese, un mese legato alle coltivazioni e al grano. Certo, in Francia ci sono delle tradizioni popolari che vedono in maggio una minaccia. Ci sono tre giorni, infatti, in cui il clima può presentare ancora delle gelate e quindi rovinare il raccolto.
D’altra parte, oltre al raccolto, maggio può rovinare anche la nostra salute. Maggio è il mese in cui al Sud Italia si va già a fare il bagno e al Nord si rischiano le gelate. Maggio, quindi, è il mese in cui dobbiamo fare molta attenzione con il nostro outfit, dobbiamo essere molto attenti, cioè, a non cadere nella sua trappola.
Di cosa parliamo? Ebbene, della possibilità di raffreddarci con molta facilità a maggio. Noi di ProiezionidiBorsa abbiamo dato in questo articolo alcuni consigli per tenere al meglio i nostri vestiti a casa. Oggi, vogliamo parlare di come tenerli al meglio addosso. Ecco i 3 trucchi della nonna per vestirsi al meglio a maggio e non sentire né il caldo né il freddo.
Primo trucco
Il primo trucco da seguire è quello di scegliere sempre una particolare tipologia di intimo. O meglio, un particolare tessuto per l’intimo, che è molto indicato per queste stagioni.
Parliamo della lana, che ha la capacità di assorbire il nostro sudore e lo rilascia molto delicatamente. Le fibre sintetiche non hanno la possibilità di fare altrettanto, quindi meglio evitarle.
Secondo trucco
Vestiamoci a cipolla sì, ma in maniera equilibrata. Non dobbiamo avere la sensazione di essere sopraffatti dai nostri stessi vestiti, non dobbiamo sentirci pesanti.
Gli strati che scegliamo di indossare devono essere tutti molto semplici da mettere e da togliere, e non devono rinchiuderci al loro interno.
3 trucchi della nonna per vestirsi al meglio a maggio e non sentire né il caldo né il freddo
Il terzo trucco riguarda il cappotto. Il cappotto, o la giacchetta, che usiamo a maggio non è pesante come quella invernale, e non deve assolutamente farci sudare.
Sentire il sudore, il bagnato o il caldo sotto al cappotto a maggio è la via maestra per prendersi un bel raffreddore.