I recenti rapporti sulle trimestrali di alcune società offrono lo spunto per individuare 3 titoli azionari pronti a volare sui mercati americani. Azioni che in qualche caso erano state definite poco appetibili per il momento non brillante, ma che ora sembrano avere grosse potenzialità. Investire in Borsa con questi 3 titoli azionari potrebbe essere una grande opportunità di guadagno.
Perché sono importanti i report sulle trimestrali?
Come nel caso dei titoli che andiamo ad analizzare, spesso i report che le aziende forniscono cambiano la view e la valutazione degli investitori e di conseguenza anche il trend sui mercati. Per questo motivo capire i flussi di cassa o l’andamento degli utili diventa di vitale importanza.
Una delle utilities americane più famose del settore energia
Il primo dei 3 titoli azionari pronti a volare a Wall Street è General Electric (GE), che sui mercati americani è collocato nel segmento delle cosiddette utilities. A giugno scorso abbiamo parlato di questo titolo azionario come interessante, nonostante l’andamento non proprio positivo. Ebbene, dall’andamento in trend laterale (un range di oscillazione tra i 9 e i 10 dollari) di marzo fino a luglio, in agosto ha subito un vistoso crollo, scendendo a quota 7.85$. Il vero marker che ha fatto risollevare il titolo sono stati i risultati sugli utili del terzo trimestre che hanno superato le attese del 41%. Il titolo infatti al momento si trova in un’area molto interessante di 11.74$, livello che potrebbe segnare definitivamente il ritorno della compagnia ai vecchi fasti.
Tra 3 titoli azionari pronti a volare sui mercati americani c’è anche Target
Se c’è un concorrente reale di Walmart (WMT) o Amazon (AMZN) si chiama Target (TGT). Le performance del titolo sono incredibili: un massimo annuale a quota 126$ che ha rappresentato, rispetto ai 64$ di gennaio, un fruttuoso 125%. L’azienda ha una capitalizzazione di mercato di circa 50 miliardi di dollari e tutti i suoi ultimi report sulle trimestrali sono stati superiori alle attese. Probabilmente c’è da aspettarsi ancora molto.
Settore retail e rialzi di Borsa: una simbiosi vincente
Il terzo nome della lista è Stage Stores (SSI), catena di grandi magazzini negli Stati Uniti. A differenza di Target, l’azienda ha una capitalizzazione di mercato di soli 131 milioni di dollari. La cosa che però ha impressionato gli analisti è stata l’impennata delle ultime settimane. La sua quotazione è passata da 1.90 dollari a 4.60 tra metà novembre ed oggi. Un rialzo del 126% in soli dieci giorni, cosa che lo rende assolutamente una titolo da valutare.