Zuppe, minestre e vellutate sono le regine della stagione invernale. Presenti almeno una volta a settimana sulle tavole degli italiani. È un modo come un altro per gustarsi un pasto caldo e combattere il gelo. L’estate, invece, è la stagione delle insalate. Proprio come quella a base di ceci e zucchine di cui abbiamo illustrato la ricetta sulle nostre pagine. Ci sono tanti modi per prepararne e altrettanti per condirle. Un argomento che avevamo già accennato in quella ricetta, spiegando come preparare una salsa vinaigrette o una citronette. In questa breve guida torneremo a preparare della prima, precisamente di alcune varianti.
La salsa vinaigrette è di origini francesi e si usa per condire insalate, carne e pesce. Ma quelle che vedremo si adattano principalmente alle insalate di verdure. La ricetta di base fu codificata nel 1694 nel noto dizionario dell’Académie Française, che la descrisse come un “tipo di salsa fredda fatto con aceto, olio, sale, pepe, prezzemolo ed erba cipollina”. Una buona vinaigrette deve essere delicatamente acidula, non molto salata e leggermente pungente, in contrasto con il sapore dell’insalata.
3 salse vinaigrette da preparare in casa per condire le insalate estive
Prima di tutto, bisogna sapere come realizzare una salsa vinaigrette. Il procedimento è sempre lo stesso, variano solo gli ingredienti aggiunti alla ricetta, che la rendono più o meno adatta a condire una preparazione piuttosto che un’altra. Per prepararla si possono usare alternativamente un mixer o una frusta. Di norma, le dosi sono da tre a cinque cucchiai di olio per uno di aceto. Ma si può variare a seconda del gusto personale. Per la buona riuscita del condimento si consiglia di utilizzare olio spremuto a freddo di ottima qualità. La ricetta di base prevede l’utilizzo dell’aceto di vino bianco, che però può essere sostituito con quello balsamico o alle mele, adatti ad insalate dal sapore dolce.
Se si usa il mixer o il Bimby, basta emulsionare gli ingredienti insieme per circa cinquanta secondi. In alternativa, sciogliere il sale nell’aceto, aggiungere gli altri ingredienti eccetto l’olio e cominciare a sbattere il tutto con la frusta. Nel contempo, versare l’olio a filo all’interno del composto. Continuare a lavorare con la frusta fino ad ottenere una salsa liscia ed omogenea, in cui aceto e olio sono emulsionati tra loro. Ecco le 3 salse vinaigrette da preparare in casa per condire le insalate estive.
Con senape di Digione
La senape di Digione si distingue da quella delicata per il suo sapore piccante. È una delle più famose al mondo, preparata con senape bruna mescolata ad aceto, sale e acido citrico. Ed è nota anche come Moutarde de Dijon. Ha origini francesi, proprio come la vinaigrette. La si usa per condire insalate, verdure crude e cotte e pesce. Gli ingredienti vanno posti in quest’ordine: aceto, senape, pepe, sale e olio.
Con olio di noce e aceto di sidro
Questa particolare vinaigrette è destinata al condimento dell’indivia belga, quindi è ottima da usare per le insalate che ne contengono. Chiaramente gli ingredienti citati sono da sostituire a quelli originariamente previsti nella ricetta. Questa variante è tipica della Francia settentrionale.
Con i mirtilli
Un sapore particolare a cui, probabilmente, si è poco abituati ma adatto a chi vuole sperimentare nuovi gusti e sapori. Gli ingredienti sono i mirtilli freschi, l’aceto balsamico, un paio di cucchiai di miele, un cucchiaio di succo di limone, olio di oliva e un pizzico di sale e pepe.