3 idee di pesce per fare un figurone a Ferragosto e spendere pochissimo

portata di pesce

Siamo a pochi giorni dall’avvento del Ferragosto e, come spesso accade, ci ritroviamo all’ultimo secondo a dover improvvisare qualcosa. Certo, prendersi la briga di fare pranzi e cene per molte persone potrebbe essere impegnativo, anche per il portafoglio, ma attenzione ai falsi miti.

Già abbiamo parlato di 3 bistecche più buone di un filetto che costano pochissimo, mentre qui daremo qualche spunto per il pesce. Per prima cosa, però, è bene prestare attenzione a qualche accorgimento per essere sempre pronti a un pranzo o una cena senza impazzire.

Organizzazione fuori e dentro il menù

Non basteranno 3 idee di pesce per fare un figurone a Ferragosto e spendere pochissimo se non si parte da un’adeguata organizzazione. È necessario, infatti, pensare ad un menù semplice e snello, senza troppe preparazioni complesse, specie se si è soli in cucina. Per ovviare al problema delle quantità un piccolo trucchetto è quello di giocare con contorni e portate di accompagnamento.

Ad esempio, richiederà pochissimo tempo mettere sulla brace già calda delle fette di pane per farne dei crostini con burro, alici e magari un ciuffo di finocchietto. Allo stesso modo, le verdure sono una soluzione intelligente e sana per fare in modo che i commensali non rimangano mai con il piatto vuoto.

3 idee di pesce per fare un figurone a Ferragosto e spendere pochissimo

Se già abbiamo approfittato della brace per qualche crostino, un’ottima idea è quella di accompagnarli ad un’impepata di cozze con abbondante limone. Se presi dalla pescheria di fiducia, questi molluschi possono essere impiegati in moltissime preparazioni ad un costo davvero contenuto.

Rimanendo in tema di molluschi, i calamari sono una risorsa eccezionale se preparati adeguatamente alla brace. Costano poco e basterà farli pulire in pescheria per averli pronti all’utilizzo. Sono ottimi lasciati marinare con dell’olio e magari qualche erba aromatica come il rosmarino, per poi essere messi sulla griglia incandescente. Due minuti per lato e avremo una vera perla del mare.

Per chi invece vuole comunque la classica bistecca di pesce, mettendo da parte i più blasonati tonno e salmone, un’ottima soluzione potrebbe essere il pesce spada. Con un costo medio di 15-18€ al chilo si rivela un’alternativa vantaggiosa, anche nel gusto. Il sapore marino non è invadente e, anzi, per consistenza si avvicina molto alla carne. Questo consente di lasciarlo al naturale o marinarlo per passare, poi, alla cottura alla brace pochi minuti sui due lati lasciandolo leggermente crudo all’interno. Ottimo in accompagnamento con un Chutney di papaya e senape, provare per credere.