Lo yoga è una pratica con millenni di storia alle spalle. Praticare questa disciplina è utile per la mente, il corpo e lo spirito. All’interno dello yoga ci sono diverse correnti con differenti posizioni. Alcune di queste sono rilassanti, altre riequilibrano i muscoli. Ma ci sono anche tante posizioni energizzanti.
Se proviamo a fare queste posizioni durante la giornata, il nostro corpo si attiverà naturalmente. L’effetto sarà quello di prendere una tazzina di caffè. Inoltre, se il nostro fisico è indolenzito dopo molte ore alla scrivania, riservare 10 minuti della nostra giornata allo yoga ci farà rinascere.
Gli Esperti di ProiezionidiBorsa hanno selezionato 3 facili posizioni yoga per ritrovare l’energia a metà giornata senza prendere caffè. Procuriamoci un tappetino e proviamo a cimentarci con lo yoga.
La posizione del gatto
Mettiamoci in posizione di quadrupedia sul tappetino. Appoggiamo bene le mani per terra facendo attenzione che siano in linea con le spalle. Allineiamo le ginocchia e mettiamole ben sotto alle anche.
Inspirando arrotondiamo la schiena verso l’alto. Portiamo il mento contro al petto. Teniamo la posizione qualche secondo.
Espirando inarchiamo la schiena verso il basso. Portiamo la testa verso l’alto e portiamo gli occhi al soffitto. Rimaniamo così per qualche secondo e ripetiamo la sequenza.
Le posizioni del guerriero
Quali sono le 3 facili posizioni yoga per ritrovare l’energia a metà giornata senza prendere il caffè? La prima era la posizione del gatto. Le altre 2 sono costituite dalle varianti della posizione del guerriero.
Per la posizione del guerriero 1 mettiamoci in piedi. Portiamo la gamba destra indietro e pieghiamo la sinistra in modo da essere in affondo alto. Portiamo le braccia in alto e uniamo le mani. Teniamo le spalle ben aperte e indietro. Spingiamo in avanti con il petto e con le anche. Ripetiamo con l’altra gamba.
La posizione del guerriero 3 punta invece più sull’equilibrio. Partiamo anche in questo caso in piedi. Portiamo la gamba destra indietro senza appoggiarla al tappetino. Teniamola tesa a martello e portiamola più in alto possibile. Uniamo le mani al petto in posizione di preghiera e piano piano stendiamo le braccia in avanti.
Non preoccupiamoci se ci sentiamo instabili. Possiamo sempre appoggiarci ai mobili o ai muri di casa. Dopo poco acquisiremo molto più equilibrio.