In Italia la cucina è una vera e propria forma d’arte. Sono tantissime le ricette che testimoniano una particolare attenzione nella scelta di ingredienti giusti per la riuscita di un ottimo piatto.
Soprattutto, la creatività incontra il gusto in numerose ricette di primi, oltre che ai gettonatissimi dolci. Primi di pesce, di carne, di verdure insomma ne esiste veramente un’ampia scelta.
Il vero motivo è che siamo noi stessi i maggiori consumatori al mondo di pasta con circa 23,5 kg annui a testa. Del resto, per noi italiani è difficile rinunciare alla bontà di un primo piatto.
Spesso però per fretta o per distrazione sono tanti gli errori che commettiamo durante la preparazione di un buon piatto di pasta. A volte questi sono abbastanza grossolani da compromettere l’intera riuscita del piatto stesso. Ma quali sono i 3 errori madornali nella cottura della pasta che nessuno si aspetta proprio dagli italiani?
Da buoni italiani, andiamoli a scoprire subito in modo tale da non commetterli più.
Troppa o poca acqua?
Questo è un interrogativo che assale un po’ tutti noi dato che tendenzialmente mettiamo un quantitativo d’acqua ad occhio. In realtà così facendo si commettono errori in cottura, perché se si cuoce tanta pasta in poca acqua questa sicuramente andrà ad attaccarsi. Le dosi consigliate sono per ogni 100 gr di pasta serve 1 litro d’acqua.
Quanto sale e quando bisogna metterlo?
Un altro punto cruciale per la riuscita di un buon piatto è proprio il sale. A parte il gusto personale, di certo una pasta cotta in salamoia non è delle migliori. Le giuste proporzioni da rispettare sono 8 gr di sale per ogni 100 gr di pasta. Inoltre non bisogna commettere l’errore di buttare giù sale e pasta nello stesso momento. Insieme, vanno ad abbassare la temperatura dell’acqua cessandone l’ebollizione. L’ideale sarebbe di aggiungere il sale o all’inizio o proprio quando l’acqua comincia a bollire.
Quale pentola scegliere?
Pasta corta e pasta lunga non possono essere cucinate nella stessa pentola. Essendo proprio due formati di pasta differenti, bisogna scegliere le giuste pentole da utilizzare. Per penne, farfalle, fusilli ecc. è necessario puntare su una pentola a bordi medi ma di capienza adatta. Invece per spaghetti, linguine o bucatini bisogna preferire pentole strette e con bordi alti.
Infine mai e poi mai spezzare in due gli spaghetti per farli entrare in una pentola bassa perché il risultato finale non sarà di certo uno dei migliori. Ecco i 3 errori madornali nella cottura della pasta che nessuno si aspetta proprio dagli italiani..69++9
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