2 titoli azionari in pericolo a Wall Street

2 titoli azionari in pericolo

La giornata di venerdi sui mercati americani ha mostrato di nuovo incertezza per i maggiori indici. S&P 500, Dow Jones e Nasdaq hanno chiuso tutti in rosso. Dei tre il Nasdaq è stato il peggiore con una perdita di un punto percentuale, rispetto alla media di mezzo punto degli altri due indici. Come scritto in precedenza sembra proprio che Wall Street possa essere in un’ area di bottom, in perfetta sintonia con le previsioni annuali di ProiezionidiBorsa.

Le difficoltà per gli investitori

Nello scenario attuale e probabilmente anche nell’immediato futuro  è molto difficile investire, poiché la volatilità è dietro l’angolo. Oggi però analizziamo un elemento che potrebbe essere utile a coloro che hanno già in portafoglio alcuni titoli, che sono da considerare in pericolo.

Il taglio sui tassi d’interesse

L’analisi parte dall’azione della FED sul taglio dei tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale, che per molti analisti, e soprattutto per il Presidente Donald Trump, non è stato abbastanza. Tuttavia da un punto di vista della Federal Reserve il taglio rappresenta un’azione molto importante, che non si vedeva dal periodo post 2008.

L’incidenza della tassazione sui titoli azionari

Da una parte, il taglio dei tassi per le aziende che hanno una solidità economica equivale ad una grossa opportunità, poiché offre loro la possibilità di richiedere finanziamenti con tassi agevolati e migliorare il proprio business.  Ma cosa succede se i fondamentali aziendali sono molto deboli? Nella stragrande maggioranza dei casi potrebbe avvenire che aziende con indebitamenti alti, abbiano serie difficoltà ad accedere a finanziamenti, soprattutto per le difficoltà di accesso al credito.

I 2 titoli azionari in pericolo a Wall Street

Ecco perché bisogna prestare molta attenzione a quelle aziende i cui fondamentali non sono solidissimi e che soprattutto hanno un forte indebitamento. Il primo titolo di cui parliamo è Tesla (TSLA), l’azienda fondata dall’eccentrico Elon Musk. Abbiamo già parlato in questo articolo dei problemi di Tesla a Wall Street e di come gli investitori siano rimasti delusi soprattutto per l’indebitamento stratosferico che continua a generare. Al momento ha un debito di oltre 14 miliardi di dollari, ed è abbastanza chiaro che il rapporto debito/cash flow ormai sia un grosso problema per Musk.

Il colosso dell’informatica

Un altro titolo con un grosso indebitamento e che rientra per giusta causa nell’elenco dei 2 titoli azionari in pericolo, è il gigante dell’informatica International Business Machine (IBM), conosciuto semplicemente come IBM. Nonostante il suo attuale rating degli analisti impostato su “buy”, l’azienda ha un debito stellare: più di 78 miliardi di dollari. In questa condizione avrà davvero grosse difficoltà a risalire la china, anche perché il titolo negli ultimi 6 anni ha perso più del 35%.