2 ETF per investire nelle migliori obbligazioni

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Quali sono i 2 ETF per investire nelle migliori obbligazioni?

Quando si parla di bond, o obbligazioni che dir si voglia, a moltissime persone vengono in mente soltanto i titoli di Stato. Non importa che siano Btp, Bund, Gilts, Treasuries e quant’altro. Per l’investitore medio, soprattutto italiano, obbligazioni è sinonimo di titoli di Stato. Ovviamente, la situazione reale non potrebbe essere più diversa di così. Eh già perché, a differenza delle credenze popolari, non sono solo gli stati ad emettere bond. Anche le imprese li emettono, ovviamente. Anzi, nelle nazioni evolute emettere titoli di debito (le obbligazioni non sono altro che questo) è una prassi comune. E lo è sia che l’impresa sia quotata che non lo sia. Da noi, molto meno, anche se le cose stanno un po’ cambiando.

Il debito emesso dalle imprese, pubbliche o private che siano, può essere definito di due tipi: Investment Grade o High Yield. Nel primo caso il debito è giudicato tranquillo, di dimensioni giuste, facilmente ripagabile dall’impresa sia per le cedole che nella restituzione della somma con cui si è sottoscritta l’obbligazione. Nel secondo caso il debito è giudicato un po’ più rischioso, data la posizione  finanziaria della società emittente. Quindi renderà di più, ma rischiando di più.

Le migliori obbligazioni in cui si possa investire con ETF

Poi ci sono altre realtà che emettono debito per finanziarsi, e sono le municipalità, vale a dire Comuni, Province e Regioni. Non penserete mica che città come Roma o Milano non ricorrano a questo mezzo, per finanziarsi? O che non lo facciano anche realtà come la Provincia di Firenze o la Regione Campania, per esempio? Perché lo fanno, chiaramente. O credete che si finanzino solo con i soldi delle multe o con la riscossione della TARI? Comuni, Province e Regioni emettono bond con regolarità. E ci si può investire sopra, e non solo in Italia, ma anche all’estero.

I due ETF a cui accennavamo, infatti, investono nella realtà americana, la più solida e la più liquida del mondo. Sono l’iShares iBoxx $ Investment Grade Corporate Bond ETF e lo iShares National Muni Bond ETF. Il primo investe in bond societari di livello IG, ovviamente, mentre il secondo investe nelle municipalità americane, siano esse città, contee, macroregioni o stati, ma anche nelle agenzie statali e federali.

2 ETF per investire nelle migliori obbligazioni

Le obbligazioni del primo provengono da società come GE Capital Funding, CVS, Goldman Sachs, Verizon e AbbVie, solo per citare le prime cinque. l’ETF offre un rendimento del 3,17% e addebita un rapporto costi/premi molto modesto, dello 0,15%. Quelle del secondo provengono da una varietà di partecipazioni in varie obbligazioni municipali emesse da agenzie governative, stati, contee e università statali, per citarne solo alcune. L’ETF offre un rendimento del 2,34% e un minuscolo rapporto costi/benefici dello 0,07%.

La chiave di entrambi questi ETF è la Federal Reserve, che ha dato un barlume di luce sul “reddito”. La Fed ha praticamente detto, recentemente, che avrebbe comprato tutto quando si trattava di obbligazioni. Non solo buoni del Tesoro (Treasuries), ma anche obbligazioni municipali e obbligazioni societarie. E con quantità letteralmente illimitate di denaro, perché questo è quello che la Fed può fare. Il massiccio movimento della Fed nei mercati nelle ultime due settimane è ciò che la maggior parte degli investitori professionali voleva, ed è uno dei motivi per cui abbiamo assistito ad un bel rimbalzo. La Fed ha fornito una rete di protezione per le obbligazioni municipalizzate e le obbligazioni societarie. Possiamo dire che sia quindi giunto il momento di abbracciare una vecchia massima di Wall Street: “Non combattere la Fed”.

Giova appena ricordare come entrambi gli ETF abbiamo sovraperformanto Dow Jones, S&P500 e NASDAQ dai record di febbraio. La qualità, quando c’è, si vede, anche e soprattutto nei momenti di crisi.