L’uso continuativo delle mascherine ci ha abituati a portare sempre in tasca, se prima era spesso, il burro di cacao. E l’uso continuativo in pubblico ha recentemente aumentato un curioso passaparola sugli usi alternativi di questo balsamico prodotto. Ecco 10 usi alternativi del burro di cacao a cura degli Esperti di ProiezionidiBorsa.
Labbra ciglia e oltre
Molti conoscono gli effetti miracolosi del burro di cacao sulle labbra e il naso screpolati dal freddo e dal raffreddore. Sanno che la sua texture oleosa è perfetta come primer, ma anche per rimuovere il make-up occhi e il mascara più ostinato.
Che proviamo sollievo passandolo sul dito arrossato dall’anello che non voleva uscire o sui lobi martoriati da orecchini pesanti per tutta una serata. Ma che potesse anche alleviare il bruciore delle vesciche sui piedi e le scottature da insetto e da forno, è una dritta che ci mancava.
Spalma su punte, ascelle e rughe
L’impacco di burro di cacao, così come quello alla maionese, è un toccasana per chi ha le punte dei capelli troppo secche. Ma che dovessimo spalmarlo sulle zampe di gallina intorno agli occhi per tutta la notte, no. Infatti è un segreto di bellezza custodito gelosamente dalle top model. Tanto quanto quello del dentifricio salino sui brufoli, se compaiono proprio la sera prima della sfilata di moda.
Un altro dettaglio mancava all’appello: il burro di cacao va stesso sulle ascelle prima della depilazione a rasoio. O dopo la depilazione a ceretta, se si vuol contare su una pelle di seta.
10 usi alternativi del burro di cacao
Un tubetto di burro di cacao in borsa risolve il problema della zip del piumino che si blocca: accade sempre, in pieno inverno.
Ma anche quello delle viti che non si svitano e dei lacci degli scarponi che non si legano. Le punte e i tacchi delle scarpe eleganti si preservano alquanto se, prima di salire in macchina, li ungiamo con un pochino di burro di cacao.